LO SPALMATELLUM.RIFLESSIONI.
Salvini e Berlusconi sono divisi sulle politiche estere e monetarie.
Salvini vorrebbe accettare un prestito dal FMI o più probabilmente dalla BCE aumentando debito pubblico ed eliminando la deflazione in atto da anni grazie anche al vecchio Governo PD-FI.
Berlusconi non vuole tutto questo,è una vecchia storia risaputa...Poi ci sta la questione dei voti.
La Lega ha asfaltato Forza Italia nella intracompetizione elettorale del centrodestra.
In corso c'è anche una forte attualizzazione del tutto.
Berlusconi si è accodato,deluso dagli eventi ma divenuto concavo in una fase convessa.
Il Presidente riesce sempre a spuntare qualcosa.
Di Maio ed i 5 stelle sono convintissimi di avere Palazzo Chigi in mano.
Salvini dichiara : "Niente inciuci" ma poi dice anche : "Non voglio i 5 stelle all'opposizione a dire sempre di no!"
Salvini punta al Ministero degli Interni mandando Giorgietti all' Economia,Crosetto alla Difesa,e poi chi lo sa,il resto.
La decisione fondamentale spetta però al Capo dello Stato,ricordiamolo sempre.
Non a Salvini e non a Di Maio.
Questa legge elettorale ha letteralmente spalmato i poteri delle forze politiche in una democrazia già liquida ed anche eterogenea al punto da non capirci quasi niente.
La politica è ambigua da sempre ma ora stanno già prendendo forma le falsità e la goliardìa della campagna elettorale.
Stiamo a guardare perchè la fase è sicuramente evolutiva ma diciamolo : questi signori avevno già preso accordi precedentemente e prima delle elezioni negavano appositamente un'alleanza proprio per prendere più voti.
Ma Trump aveva già detto nell'incontro segreto (sempre negato dai due interessati) a Salvini che sarebbe andato a governare con i Grillini,che come sappiamo sono molto legati a Washigton.
Grazie per la lettura, apprezzo la Vostra cortesia.
Buona Giornata.
Luca Boceda
Salvini e Berlusconi sono divisi sulle politiche estere e monetarie.
Salvini vorrebbe accettare un prestito dal FMI o più probabilmente dalla BCE aumentando debito pubblico ed eliminando la deflazione in atto da anni grazie anche al vecchio Governo PD-FI.
Berlusconi non vuole tutto questo,è una vecchia storia risaputa...Poi ci sta la questione dei voti.
La Lega ha asfaltato Forza Italia nella intracompetizione elettorale del centrodestra.
In corso c'è anche una forte attualizzazione del tutto.
Berlusconi si è accodato,deluso dagli eventi ma divenuto concavo in una fase convessa.
Il Presidente riesce sempre a spuntare qualcosa.
Di Maio ed i 5 stelle sono convintissimi di avere Palazzo Chigi in mano.
Salvini dichiara : "Niente inciuci" ma poi dice anche : "Non voglio i 5 stelle all'opposizione a dire sempre di no!"
Salvini punta al Ministero degli Interni mandando Giorgietti all' Economia,Crosetto alla Difesa,e poi chi lo sa,il resto.
La decisione fondamentale spetta però al Capo dello Stato,ricordiamolo sempre.
Non a Salvini e non a Di Maio.
Questa legge elettorale ha letteralmente spalmato i poteri delle forze politiche in una democrazia già liquida ed anche eterogenea al punto da non capirci quasi niente.
La politica è ambigua da sempre ma ora stanno già prendendo forma le falsità e la goliardìa della campagna elettorale.
Stiamo a guardare perchè la fase è sicuramente evolutiva ma diciamolo : questi signori avevno già preso accordi precedentemente e prima delle elezioni negavano appositamente un'alleanza proprio per prendere più voti.
Ma Trump aveva già detto nell'incontro segreto (sempre negato dai due interessati) a Salvini che sarebbe andato a governare con i Grillini,che come sappiamo sono molto legati a Washigton.
Grazie per la lettura, apprezzo la Vostra cortesia.
Buona Giornata.
Luca Boceda
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