L'ORTOGRAFIA DEL POTERE.

Stanno cambiando le cose...ma come dice spesso la Dott.ssa Santocono,la quale non accetterà mai di venir citata per la sola modestia di cui ella fa buona dote:
Le storie o si cambiano o si ripetono.
Io comunque ho l'onore di venir tenuto al corrente da vere ricercatrici politiche come Lei.
Confido in un pensiero accativante perchè vero ed altrettanto agghiacciante perchè ancor di più vero:
è vero che cambierà l'ortografia ma il Potere (banche,multinazionali,organi istituzionali ed alta finanza) scriverà sempre la stessa storia.
Buono di certo evadere da una dicotomia farcita zeppa di contraddizioni,ma la nostra sorte infida non cambia mai anche proporzionata agli eventi speciali degli ultimi tempi.

Certo che a volte avere successo è considerato una colpa,ma essere povero non sarà mai certo da meno...vive in noi questo beffardo destino...

Capitalismo perfetto se ne vede pochissimo,tanto è quello pieno di collateralità.
Gli eventi avversi del Sociale (la "merda" diceva Nietzsche) non sono pochi mentre poche sono le persone che se ne occupano seriamente...io dico Giuliana Soldadino da Magenta,Mario Mantovani da Arconate,Sebastiana Basile da Corsico).

Qui te ampliari nec mala sunt.

A buon intenditore...

Grazie ancora una volta per avermi letto.

Luca Boceda