QUELLO CHE RESTA DEL DESTINO.
Per quello che le mie nozioni hanno insegnato mi rendo conto che ci sono dei particolari che ci sfuggono.
Uno di questi l'8 Settembre del 1943 e la fine della Seconda Guerra Mondiale.
La morte della Patria avviene realmente ed,a fine guerra,gli americani ci sottomisero in ginocchio.
Da quel giorno notevoli e massicce furono le ingerenze di quest'ultimi nella nostra politica.
Ora non arriverò mai a dire che comandano tutto loro ma non dobbiamo commettere l'errore di dire che noi italiani siamo liberi di decidere chi ci governerà perchè questo non è realmente possibile.
Aspen,Bilderberg,Trilateral,etc.etc.sono la pistola fumante di tutte queste intromissioni,se così vogliamo chiamarle,oltre a tutte le consorterie e le strane lobby ove si decidono provvedimenti più di quanti se ne possano decidere nelle aule parlamentari.
Quindi il nostro voto conta relativamente.
Abbiamo capito che sono stati proprio grandi eminenze a stelle e strisce che hanno altolocato il M5S e la nuova Lega in base al loro indice di gradimento presso Washington.
Ieri il Prof.Carlo Cottarelli-Docente presso le Università Bocconi e Cattolica- ribadiva che qu esta legislatura in arrivo avrà l'onere di ridurre perlomeno il disavanzo del debito bisognerà tagliare,tagliare ed ancora tagliare.Chi lo potrà fare meglio di loro che sono i "duri e puri"?
Fa ridere anche Mario Giordano-noto giornalista berlusconiano-quando dice che sono stati trovati in un mese 20 miliardi di euro per salvare le banche e se ne troverebbero altri 30 per il reddito di cittadinanza.
Appunto,le banche.
Suvvia siamo realisti,per milioni di poveri non si è mai sacrificato nessuno.Figurarsi.
Se troviamo quei soldi è chiaro che Casa Bianca e Bruxelles ce li mangerebbero nel giro di un istante.
Guardiamo in faccia a ciò che resta del destino:
Un Paese gestito da uno Stato liquido ed ingobrante che tira la coperta dalla sua parte e che vive in simbiosi con le peggiori specie di organismi istituzionali internazionali che,dotate di inquantificabile cinismo,sottomettono popoli ed affini.
Una rovina.
Come dice spesso Roberto D'Agostino in Dagospia è proprio vero che la politica in Italia non può decidere una beneamata cicca in base a vecchi e vetusti accordi firmati nell'immediato dopoguerra quando l'Italia era demolita e poteva solo mettersi supina ed aspettare che i vincitori la ricostruissero.
Una battaglia persa.
Gaber cantava "libertà è partecipazione"...ma qualche dubbio in testa mi ronza...
Meditare gente,meditare.
Abbracci e Grazie ancora una volta di cuore per avermi letto.
Luca Boceda
Per quello che le mie nozioni hanno insegnato mi rendo conto che ci sono dei particolari che ci sfuggono.
Uno di questi l'8 Settembre del 1943 e la fine della Seconda Guerra Mondiale.
La morte della Patria avviene realmente ed,a fine guerra,gli americani ci sottomisero in ginocchio.
Da quel giorno notevoli e massicce furono le ingerenze di quest'ultimi nella nostra politica.
Ora non arriverò mai a dire che comandano tutto loro ma non dobbiamo commettere l'errore di dire che noi italiani siamo liberi di decidere chi ci governerà perchè questo non è realmente possibile.
Aspen,Bilderberg,Trilateral,etc.etc.sono la pistola fumante di tutte queste intromissioni,se così vogliamo chiamarle,oltre a tutte le consorterie e le strane lobby ove si decidono provvedimenti più di quanti se ne possano decidere nelle aule parlamentari.
Quindi il nostro voto conta relativamente.
Abbiamo capito che sono stati proprio grandi eminenze a stelle e strisce che hanno altolocato il M5S e la nuova Lega in base al loro indice di gradimento presso Washington.
Ieri il Prof.Carlo Cottarelli-Docente presso le Università Bocconi e Cattolica- ribadiva che qu esta legislatura in arrivo avrà l'onere di ridurre perlomeno il disavanzo del debito bisognerà tagliare,tagliare ed ancora tagliare.Chi lo potrà fare meglio di loro che sono i "duri e puri"?
Fa ridere anche Mario Giordano-noto giornalista berlusconiano-quando dice che sono stati trovati in un mese 20 miliardi di euro per salvare le banche e se ne troverebbero altri 30 per il reddito di cittadinanza.
Appunto,le banche.
Suvvia siamo realisti,per milioni di poveri non si è mai sacrificato nessuno.Figurarsi.
Se troviamo quei soldi è chiaro che Casa Bianca e Bruxelles ce li mangerebbero nel giro di un istante.
Guardiamo in faccia a ciò che resta del destino:
Un Paese gestito da uno Stato liquido ed ingobrante che tira la coperta dalla sua parte e che vive in simbiosi con le peggiori specie di organismi istituzionali internazionali che,dotate di inquantificabile cinismo,sottomettono popoli ed affini.
Una rovina.
Come dice spesso Roberto D'Agostino in Dagospia è proprio vero che la politica in Italia non può decidere una beneamata cicca in base a vecchi e vetusti accordi firmati nell'immediato dopoguerra quando l'Italia era demolita e poteva solo mettersi supina ed aspettare che i vincitori la ricostruissero.
Una battaglia persa.
Gaber cantava "libertà è partecipazione"...ma qualche dubbio in testa mi ronza...
Meditare gente,meditare.
Abbracci e Grazie ancora una volta di cuore per avermi letto.
Luca Boceda
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