CRONACHE DAL BALPAESE.
La contrapposizione sociale tra le classi o quel che ne resiste,e sempre se tali si possono definire,raggiunge i massimali quando il disgutoso mix tra il caldo anomalo ed il periodo stagionale si intrecciano in nome di un capitalismo blasfemo che si traveste da accesso ai beni ed alla villeggiatura.
Aggiungi inoltre la voglia sempre esagerata di gossip e cazzate varie come le musichette della Vodafone...
Mamma che dramma!
Imbastita dunque la campagna di scontro tra chi può e chi non può (pur volendo).
Chi lascia le periferie disordinate delle grandi Città,chi si sgancia dalla montagna per il mare e viceversa,chi rimane in città a gestire crisi economiche oppure impegnati a lavorare è oramai una lotta di frammenti di società liquida.
Quello che rimane è il cinismo irrequivocabile della Natura.
I nostri deliziosi politicanti stanno prodigandosi nella divina arte del dissimulo con la sapienza da fare invidia al Faraone Ramsete che di giochi di astuzia se ne benintendeva a cagion dovuta.
Tutti noi sappiamo bene che dai gommoni libici avviene una residua parte dell'immigrazione senza titolo alcuno.
Gli immigrati portati dalle navi ONG sono un numero importante ma non cruciale per l'avvento dei mostri del Paneuropeismo.
Lontani dai prospetti di Hegel e di Marx sappiamo che il capitale indutriale di riserva non arriva da lì.
Credo siamo di fronte allo strano fenomeno del Dottor Di Maio e di Mr Salvini.
Credo che le Maestranze stiano puntando il mirino mediatico mainstreem verso un obbiettivo certamente sensibile ma il menoinfluente,tendono a illudere le persone che per Loro la questione è vitale.
Ma non funziona così.
Dovremmo chiudere anche dogane,aereoporti e creare controlli sulla rete ferroviaria per bloccare le linee della clandestinità.
Possiamo tutti vedere che in Italia le Comunità di Nazionalità Straniera sono in numero elevatissimo e non saranno certo gli africani a farci soccombere nella nostra integrità di Italiani in quanto tali.
E'vero a Milano (soprattutto dei Paesi Arabi) sono tantissimi.Ma i cinesi e Prato? I Sihk a Brescia? Globalpermettendo.
Se qualche intento realmente buono o qualche nobile scopo davvero esistesse ce ne accorgeremmo subito,siamo italiani,non scemi.Ma è altrettanto vero che se ancora una volta si stesse giocando allo specchietto per allodole allora tutti i castelli
di carta di una campagna elettorale perenne che dura da anni andranno cadendo e le carte si scopriranno.Non credo che manchi molto.
Intanto mi godo la mia Città ed i suoi fantastici 40 gradi misti a zanzare e facoceri.
Che goduria (altro che anguria!)
Luca
La contrapposizione sociale tra le classi o quel che ne resiste,e sempre se tali si possono definire,raggiunge i massimali quando il disgutoso mix tra il caldo anomalo ed il periodo stagionale si intrecciano in nome di un capitalismo blasfemo che si traveste da accesso ai beni ed alla villeggiatura.
Aggiungi inoltre la voglia sempre esagerata di gossip e cazzate varie come le musichette della Vodafone...
Mamma che dramma!
Imbastita dunque la campagna di scontro tra chi può e chi non può (pur volendo).
Chi lascia le periferie disordinate delle grandi Città,chi si sgancia dalla montagna per il mare e viceversa,chi rimane in città a gestire crisi economiche oppure impegnati a lavorare è oramai una lotta di frammenti di società liquida.
Quello che rimane è il cinismo irrequivocabile della Natura.
I nostri deliziosi politicanti stanno prodigandosi nella divina arte del dissimulo con la sapienza da fare invidia al Faraone Ramsete che di giochi di astuzia se ne benintendeva a cagion dovuta.
Tutti noi sappiamo bene che dai gommoni libici avviene una residua parte dell'immigrazione senza titolo alcuno.
Gli immigrati portati dalle navi ONG sono un numero importante ma non cruciale per l'avvento dei mostri del Paneuropeismo.
Lontani dai prospetti di Hegel e di Marx sappiamo che il capitale indutriale di riserva non arriva da lì.
Credo siamo di fronte allo strano fenomeno del Dottor Di Maio e di Mr Salvini.
Credo che le Maestranze stiano puntando il mirino mediatico mainstreem verso un obbiettivo certamente sensibile ma il menoinfluente,tendono a illudere le persone che per Loro la questione è vitale.
Ma non funziona così.
Dovremmo chiudere anche dogane,aereoporti e creare controlli sulla rete ferroviaria per bloccare le linee della clandestinità.
Possiamo tutti vedere che in Italia le Comunità di Nazionalità Straniera sono in numero elevatissimo e non saranno certo gli africani a farci soccombere nella nostra integrità di Italiani in quanto tali.
E'vero a Milano (soprattutto dei Paesi Arabi) sono tantissimi.Ma i cinesi e Prato? I Sihk a Brescia? Globalpermettendo.
Se qualche intento realmente buono o qualche nobile scopo davvero esistesse ce ne accorgeremmo subito,siamo italiani,non scemi.Ma è altrettanto vero che se ancora una volta si stesse giocando allo specchietto per allodole allora tutti i castelli
di carta di una campagna elettorale perenne che dura da anni andranno cadendo e le carte si scopriranno.Non credo che manchi molto.
Intanto mi godo la mia Città ed i suoi fantastici 40 gradi misti a zanzare e facoceri.
Che goduria (altro che anguria!)
Luca
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